Una Persona Con Una Faccia Da Cane Con Occhiali Da Sole,una Felpa Nera

Un perezoso caricaturesco con lentes de sol grandes y brillantes, sosteniendo un celular en sus manos, mirando la pantalla con expresión divertida, estilo exagerado y ridículo, con colores vivos, parado en un bosque realista y detallado, con árboles, luz natural filtrándose entre las hojas, suelo con musgo y hojas, mezcla de caricatura y realismo, iluminación suave y ambiental, estilo artístico semi-realista, adorable y surrealista, vibe brainrot.”

Un perezoso caricaturesco con lentes de sol grandes y brillantes, sosteniendo un celular en sus manos, mirando la pantal...

Nel bosco di Frollopuzzone vive un topo col trombone, suonava note patatose, con formiche spiritose. Le formichine in fila indiana ballan samba sulla grana, mentre il vento di formaggine soffia forte sulle spine. Arrivò da Zuccherello un cavallo col mantello, fatto tutto di puzzolatte e zoccoli di cioccopiatte. “Chi mi ha preso il mio frullingo?” chiese un pollo in tanga a striscio, mentre beve un cocacisu dentro un secchio di gran misu. Le patatine fanno festa con la salsa in testa a cresta, gridan forte: “Scrocchibù! Vieni a far merenda tu!”

Nel bosco di Frollopuzzone vive un topo col trombone, suonava note patatose, con formiche spiritose. Le formichine in f...

Nel bosco di Frollopuzzone vive un topo col trombone, suonava note patatose, con formiche spiritose. Le formichine in fila indiana ballan samba sulla grana, mentre il vento di formaggine soffia forte sulle spine. Arrivò da Zuccherello un cavallo col mantello, fatto tutto di puzzolatte e zoccoli di cioccopiatte. “Chi mi ha preso il mio frullingo?” chiese un pollo in tanga a striscio, mentre beve un cocacisu dentro un secchio di gran misu. Le patatine fanno festa con la salsa in testa a cresta, gridan forte: “Scrocchibù! Vieni a far merenda tu!”

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Nel bosco di Frollopuzzone vive un topo col trombone, suonava note patatose, con formiche spiritose. Le formichine in fila indiana ballan samba sulla grana, mentre il vento di formaggine soffia forte sulle spine. Arrivò da Zuccherello un cavallo col mantello, fatto tutto di puzzolatte e zoccoli di cioccopiatte. “Chi mi ha preso il mio frullingo?” chiese un pollo in tanga a striscio, mentre beve un cocacisu dentro un secchio di gran misu. Le patatine fanno festa con la salsa in testa a cresta, gridan forte: “Scrocchibù! Vieni a far merenda tu!”

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Nel bosco di Frollopuzzone vive un topo col trombone, suonava note patatose, con formiche spiritose. Le formichine in fila indiana ballan samba sulla grana, mentre il vento di formaggine soffia forte sulle spine. Arrivò da Zuccherello un cavallo col mantello, fatto tutto di puzzolatte e zoccoli di cioccopiatte. “Chi mi ha preso il mio frullingo?” chiese un pollo in tanga a striscio, mentre beve un cocacisu dentro un secchio di gran misu. Le patatine fanno festa con la salsa in testa a cresta, gridan forte: “Scrocchibù! Vieni a far merenda tu!”

Nel bosco di Frollopuzzone vive un topo col trombone, suonava note patatose, con formiche spiritose. Le formichine in f...

Teresa no, no, no, sempre Teresa, perché Teresa, perché oggi di nuovo Teresa, era solo una foto, una storia da dieci secondi, e adesso è nella testa come un eco che non si spegne, Teresa ride, Teresa gira la testa, Teresa esiste troppo, troppo presente, troppo ovunque, ma perché proprio oggi, quando volevo dimenticare, ma invece no, il cervello fa loop, Teresa Teresa Teresa, come se il nome avesse un suono speciale, come un allarme che non si spegne, e allora scroll scroll scroll, ma eccola di nuovo, ma basta, ma perché, ma no. Teresa nooooo. Ma intanto gli occhi cercano ancora, stupidi, e il cuore che batte più veloce senza motivo valido, solo perché Teresa ha pubblicato qualcosa, solo perché Teresa ha sorriso, solo perché Teresa esiste troppo vicino, troppo lontano, troppo tutto

Teresa no, no, no, sempre Teresa, perché Teresa, perché oggi di nuovo Teresa, era solo una foto, una storia da dieci sec...

Teresa no, no, no, sempre Teresa, perché Teresa, perché oggi di nuovo Teresa, era solo una foto, una storia da dieci secondi, e adesso è nella testa come un eco che non si spegne, Teresa ride, Teresa gira la testa, Teresa esiste troppo, troppo presente, troppo ovunque, ma perché proprio oggi, quando volevo dimenticare, ma invece no, il cervello fa loop, Teresa Teresa Teresa, come se il nome avesse un suono speciale, come un allarme che non si spegne, e allora scroll scroll scroll, ma eccola di nuovo, ma basta, ma perché, ma no. Teresa nooooo. Ma intanto gli occhi cercano ancora, stupidi, e il cuore che batte più veloce senza motivo valido, solo perché Teresa ha pubblicato qualcosa, solo perché Teresa ha sorriso, solo perché Teresa esiste troppo vicino, troppo lontano, troppo tutto

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Un topo tutto bello che va a spasso con l’ombrello che ha anche un cappello che ha degli occhiali belli e poi ha dei pantaloncini corti e ha delle banane in bocca e le sue mani sono delle arance

Un topo tutto bello che va a spasso con l’ombrello che ha anche un cappello che ha degli occhiali belli e poi ha dei pan...